Software – ITS for locating problems in urban areas

INTRODUZIONE

La piccola società in cui viviamo oggi fa parte sempre più di un intero mondo globalizzato, dove le informazioni viaggiano da una parte all’altra del mondo con estrema facilità e semplicità. La tecnologia in questi ultimi anni ha fatto passi da gigante, sempre più persone, anche non giovani, scelgono ad esempio di avere uno smartphone anziché un comune cellulare (Figura 1).

Figura 1 - Mercato dei telefonini

Figura 1 – Mercato dei telefonini

Questi nuovi dispositivi consentono di avere tra le mani dei piccoli computer a prezzi relativamente bassi rispetto agli anni passati. L’utilizzo degli smartphone (Figura 2) non è più ormai quello di effettuare e ricevere delle telefonate o inviare degli sms, ma quello di connettersi alla rete di internet e sfruttare la sensoristica presente per offrire sempre più servizi [1].

Figura 2 - Tipo di utilizzo degli smartphone

Figura 2 – Tipo di utilizzo degli smartphone

Ecco allora che anche un semplice telefono può trasformarsi in un computer, in una videocamera, in un navigatore satellitare, ecc., diventando un “personal device” a tutti gli effetti.

 

LA GESTIONE DEL TERRITORIO

Nel processo di “semplificazione” della pubblica amministrazione, il 23 dicembre 2014 è stata firmata una convenzione [2] tra lo Studio Tecnico Giofrè e il Comune di Nicotera, nella qualità del sindaco Avv. Pagano Francesco, allo scopo di progettare e realizzare sistemi di infomobilità orientati al miglioramento e alla gestione del territorio comunale.

Figura 3 - Giorno della firma della convenzione

Figura 3 – Giorno della firma della convenzione

Il progetto ha previsto la progettazione, realizzazione, sperimentazione e validazione di applicativi informatici finalizzati alla propagazione diffusa di informazioni verso la pubblica amministrazione, finalizzate a ridurre i rischi e gli impatti connessi al degrado urbano. In particolare, il progetto ha previsto la realizzazione di un software per personal device (basato sull’impiego di smartphones) utilizzabile dai cittadini e capace di acquisire, in automatico, informazioni relative ai problemi presenti sul territorio comunale.

Tali informazioni, opportunamente veicolate attraverso una o più piattaforme informatiche possono essere rese disponibili a vari livelli di gestori e decisori (Comuni, Province, Regioni, Servizi di Infomobilità, e altri soggetti ancora) e, previo trattamento, agli stessi utenti al fine di diffondere informazioni, sui problemi presenti sul territorio comunale e su eventuali strategie (a breve e a lungo termine) finalizzate alla sistemazione di tali lacune. L’idea di base consiste nel coinvolgere l’utente nel processo di referenziazione della qualità dell’ambiente urbano, ribaltando il concetto di customer satisfaction dall’ottica “pubblica” dei molti gestori con finalità diverse a quella di un gestore della qualità qualificato che assume informazioni e valida le scelte con il diretto coinvolgimento degli utenti. In questo modo, attraverso l’impiego di un telefono cellulare, l’utente può informare (Figura 4) gli altri utenti e la pubblica amministrazione sulla qualità dell’ambiente urbano e sui problemi dello stesso.

Figura 4 - Funzionamento app

Figura 4 – Funzionamento dell’app

Dispositivi personali largamente diffusi, come cellulari e smartphone, possono in questo modo diventare anche delle vere e proprie stazioni di monitoraggio ed informazione.  Le informazioni raccolte dagli stessi smartphone o da diverse fonti di rilievo dati vengono veicolate ad un database centralizzato che è poi in grado di fornirle agli stessi utenti o ai gestori del patrimonio pubblico, attraverso il canale web tradizionale. La telefonia mobile, quale mezzo di trasmissione dell’informazione, ha consentito in questo progetto una rivoluzione rispetto a tutti gli altri progetti di infomobilità in quanto gli stessi utenti diventano attori del processo di raccolta delle informazioni oltre che probabili utilizzatori delle informazioni stesse. Inoltre il database centralizzato (interfacciabile con i terminali di telefonia mobile) è configurabile per far fronte alle necessità delle amministrazioni locali di gestire le informazioni relative allo stato delle infrastrutture. Tale esigenza è quanto mai rilevante per le amministrazioni comunali, provinciali o regionali che sono sempre più coinvolte nell’individuare i punti neri e gli interventi di messa in sicurezza del tessuto urbano.

 

IL SISTEMA COMUNISULWEB

Il progetto ComuniSulWeb, acronimo di “Comunicazioni via Web” e “Comuni sul Web”, si basa su un principio molto semplice, ovvero “il cittadino è spesso il primo testimone della nascita di problemi sul territorio comunale, ma non ha la capacità o la possibilità di portarli all’attenzione delle autorità competenti”. Ecco allora che entra in gioco il comune smartphone, che essendo ormai presente nella tasca di ogni cittadino, dai ragazzi delle scuole agli anziani, alle persone comuni e ai professionisti, si trasforma da strumento di gioco o di lavoro a ponte di comunicazione con la pubblica amministrazione. Lo smartphone, attraverso un’app progettata ad-hoc (Figura 5), viene usato per certificare la presenza di un problema sul territorio comunale tramite l’uso della fotocamera associata ad una connessione ad internet e al sistema GPS di localizzazione satellitare, presente ormai di serie in tutti gli smartphones. Il cittadino “tipo”, che vede un problema, può avviare l’app presente sul suo cellulare, descrivere il problema, scattarne una foto, geo-localizzarlo e trasferire l’informazione a un addetto della pubblica amministrazione, in maniera totalmente automatica.

Figura 5 - Segnalazione problema

Figura 5 – Segnalazione di un problema

Dal canto suo, la pubblica amministrazione, si trova costantemente ad avere informazioni fresche (Figura 6) e sicure sui problemi presenti sul proprio territorio di competenza, in maniera totalmente automatica, avendo quindi la possibilità di pianificare e sopperire a tali lacune in tempi relativamente rapidi, senza attendere che l’informazione passi attraverso molteplici attori prima di arrivare al proprio settore di competenza.

Figura 6 - Problemi sul territorio

Figura 6 – Problemi presenti sul territorio

L’addetto all’instradamento di queste informazioni, presente nel comune, legge semplicemente le informazioni attraverso un comune personal computer collegato ad internet e valuta se un problema necessita di intervento, e quindi informa il relativo ufficio competente, o se sia già stato risolto. Un sistema automatico provvede anche a filtrare i dati caricati dai cittadini.

 

CONCLUSIONI E VANTAGGI

Il vantaggio principale del progetto ComuniSulWeb  è quello di avere un’interfaccia con il cittadino molto semplice e rapida, con un guadagno, anche in termini di tempo, sia da parte del singolo cittadino che intende segnalare un problema presente sul territorio comunale, sia da parte della pubblica amministrazione, che può recepire l’informazione in maniera rapida e soprattutto già certificata dall’identificativo personale del cittadino, dalla relativa fotografia e dalla geo-localizzazione dei dati. E’ stato quindi possibile, a costi irrisori, mettere a disposizione di quasi tutti i cittadini uno strumento semplice ed economico, capace di proiettare questa piccola realtà comunale verso un’era sempre più digitale.

 

BIBLIOGRAFIA

  1. Ericsson, “Traffic and Market Data report”. Johan Wibergh, November 2011.
  2. Comune di Nicotera, “Convenzione realizzazione piattaforma ComuniSulWeb”, Rep. N. 13, 2014.